Da Cannes la nostra inviata Marilena Vinci. Diario e foto della premiazione. Tutti i vincitori di Cannes 67.
A due anni dalla vittoria di “Reality” di Garrone un altro Grand Prix al cinema italiano, stavolta ad una regista donna, la prima italiana ad essere mai stata nel Palmares.
Cannes, 24 Maggio 2014 – Con l’insospettata vittoria del Grand Prix del film italiano “Le Meraviglie”, cala il sipario sulla 67esima edizione del Festival di Cannes, l’ultima diretta da Gilles Jacob.
Conquistando il secondo premio più importante della prestigiosa competizione internazionale, Alice Rohrwacher diventa l’unica regista donna italiana di sempre ad avere il suo nome nel Palmares. A premiarla è stata Sofia Loren, che al suo ingresso, dopo la proiezione di una sequenza di “Matrimonio all’italiana”, ha avuto una standing ovation.
“Grazie veramente molto al Festival di Cannes e a Thierry Fremaux di avermi fatto venire qui – ha detto Alice Rohrwacher – e a questa giuria che mi ha fatto tornare e a voi tutti per il vostro lavoro che ha fatto innamorare del cinema. Girando il film ogni tanto ci hanno pizzicato delle api e poiché si dice che, chi viene punto, da vecchio non avrà reumatismi, speriamo che queste punture ci portino bene per il futuro”. Alice ha poi ringraziato la sua famiglia, la sorella Alba che è interprete del film e suo padre.
“Le Meraviglie” è “Un film poetico, moderno con una grande fotografia – l’ha definito Jane Campion, presidente della Giuria – abbiamo amato moltissimo il personaggio di Gelsomina, era così reale che ti faceva sentire all’interno del film”.
Il Grand Prix torna in Italia a due anni dalla vittoria di “Reality” di Matteo Garrone.
La Palma d’oro è andata invece al super favorito “Winter sleep” del regista turco Nuri Bilge Ceylan, habitué del Festival, dove era già stato premiato ben tre volte (Grand Prix Speciale della Giuria nel 2003 per “Uzak” , premio per la miglior regia nel 2008 per “Le tre scimmie”, Grand Prix Speciale della Giuria nel 2011 per “C’era una volta in Anatolia”).
“Dedico questo film alla gioventù turca, a coloro che hanno perso la vita quest’anno”, ha detto il regista riferendosi ai disordini che hanno sconvolto la Turchia nell’ultimo anno.
Il Gran Premio della Giuria è andato ad un altro assiduo frequentatore della kermesse (quantomeno con le sue opere dato che lui non partecipa mai personalmente) ma che mai aveva conquistato qualcosa: Jean-Luc Godard con “Adieu au langage”, film con il quale il regista 83enne francese ha sperimentato in maniera molto interessante e audace il 3D. Un Premio diviso ex-aequo con il 25 enne canadese Xavier Dolan per il suo applaudito “Mommy”. Dolan ha ringraziato la presidente giuria Jane Campion: “Il suo film ‘Lezioni di piano’ ha segnato la mia infanzia, e ha determinato la mia carriera. Tutto è possibile per chi sogna, osa”.
Le palme per le migliori interpretazioni femminile e maschile sono rispettivamente andate a Julianne Moore per “Maps to the Stars” di David Cronenberg e Timothy Spall, protagonista del “Mr.Turner” di Mike Leigh.
Il premio per la migliore regia è stato assegnato a Bennett Miller per “Foxcatcher”, quello migliore sceneggiatura al film russo “Leviathian” di Andrey Zvyagintsev. Il riconoscimento per la migliore opera prima, la Camera d’or, è andato a “Party Girl” di Marie Amachoukeli presentato nella sezione Un Certain Regard.
Con la 67esima edizione Gilles Jacob, da 13 anni direttore del Festival, si accomiata dal suo ruolo. Il testimone passa ora a Pierre Lescure, ex patron di Canal Plus.
_______________________________________________________________________
TUTTI I VINCITORI DI CANNES 67
Palma d’Oro al miglior film
WINTER SLEEP di Nuri Bilge CEYLAN
Grand Prix Speciale della Giuria
LE MERAVIGLIE di Alice ROHRWACHER
Prix d’interprétation féminine (migliore attrice)
Julianne MOORE per MAPS TO THE STARS
Prix d’interprétation masculine (miglior attore)
Timothy SPALL per MR. TURNER
Prix de la mise en scène (miglior regista)
Bennett MILLER per FOXCATCHER
Prix du scénario (miglior sceneggiatore)
Andrey ZVYAGINTSEV e Oleg NEGIN per LEVIATHAN
Premio della Giuria (ex-aequo)
MOMMY di Xavier DOLAN e ADIEU AU LANGAGE di Jean-Luc GODARD
Camera d’Or (miglior opera prima di tutte le sezioni)
PARTY GIRL di Marie AMACHOUKELI, Claire BURGER, Samuel THEIS
Palma d’oro al miglior cortometraggio
LEIDI di Simón MESA SOTO
Menzioni speciali
AÏSSA di Clément TREHIN-LALANNE e JA VI ELSKER di Hallvar WITZØ
_______________________________________________________________________
Speciale RB Casting su Cannes 67
14-25 Maggio 2014
_______________________________________________________________________